ϟ Personaggi della Saga

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  1. ~SadBeautifulTragic
     
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    629sViW
    Se desideri avere un personaggio della saga è sufficiente fare richiesta in questo topic tramite il codice/form apposito.



    Con alcuni personaggi arriva anche la responsabilità di giocare a Quidditch nelle partite mensili. Se c'è qualcuno che non vedete in lista e vorreste avere, semplicemente segnalatelo e lo aggiungeremo. Visto che i personaggi della saga sono fondamentali per la storia chiediamo serietà nel muoverli e un provino di almeno 15 righe di qualsiasi genere, che ne dimostri la conoscenza e la volontà di muoverlo da parte del player. La traccia per il “provino” è assolutamente libera. Questo non toglie che non dovete muovere altri personaggi, e dovete esaltare soprattutto frasi e sensazioni del vostro personaggio.

    NOTA: Fra parentesi su alcuni personaggi ci sono suggerimenti miei personali su chi potreste scegliere come prestavolto e l'anno a cui è iscritto. Il personaggio è comunque vostro, potete decidere in autonomia chi assegnargli purché esso sia coerente con la descrizione che ne viene data. Il prestavolto è a vostra discrezione e non è vincolato a quello fra parentesi.

    I personaggi Rossi sono prenotati in attesa di provino.
    I personaggi Rossi sbarrati sono assegnati e aspettano la scheda.

    LISTA DEI PERSONAGGI DELLA SAGA;


    Staff della Scuola

    -Albus Silente (X Michael Gambon)
    -Minerva McGrannitt (X Maggie Smith)
    -Horace Lumacorno (X Jim Broadbent)

    Gryffindor

    -James Potter + Ruolo di Cercatore e Capitano nella squadra di Quidditch [VI] Assegnato a NODA90 - Scheda XXX
    -Sirius Black [VI] (X Ian Somerhalder | X Ben Barnes)
    -Remus Lupin [VI] Assegnato a «ELEVENTH• - Scheda XXX
    -Peter Minus [VI] (X Michael McMillian)
    -Frank Paciock [VI] (X Joseph Gordon-Levitt)

    -Lily Evans [VI] Assegnata a Ayuna - Scheda XXX
    -Alice Bryce (Paciock) [VI] Assegnata a October * - Scheda XXX
    -Marlene McKinnon [VI] Assegnata a -Alive - Scheda XXX
    -Bertha Jorkins [VI] (X Emilie De Ravin)
    -Mary MacDonalds [VI] (X Amanda Seyfried)

    Slytherin

    -Severus Snape [VI] (X Jack White | X Ben Whishaw)
    -Fenrir Greyback [VII] (X Joseph Morgan)
    -Regulus Black [V] (X Logan Lerman)
    -Amycus Carrow [VI] (X Sebastian Stan)
    -Bartemius Crouch Jr. [IV] (X Jake Abel)

    -Lucinda Talkalot + Ruolo di Cacciatore e Capitano nella squadra di Quidditch [VI] (X Kat Graham)
    -Alecto Carrow [VI] (X Lindsay Lohan)

    Hufflepuff

    -Edgar Bones + Ruolo di Cacciatore e Capitano nella squadra di Quidditch [VI] (X Hunter Parrish)

    -Dorcas Meadowes [V] Assegnata a Nymeria; - Scheda XXX
    -Charity Burbage [V] (X Ashley Benson)

    Ravenclaw

    -Benjy Fenwick [VI] (X Max Irons)

    -Emmeline Vance [VI] (X Nina Dobrev)


    Esterni alla Scuola

    -Lucius Malfoy (X Harry Lloyd)
    -Rodolphus Lestrange (X Tom Riley)
    -Rabastan Lestrange (X Joaquin Phoenix)
    -Arthur Weasley (X Seth Green | X Caleb Landry Jones)
    -Ted Tonks (X Adam Brody)

    -Bellatrix Black (X Eva Green)
    -Andromeda Black (Tonks) (X Rachel Weisz | X Meghan Ory)
    -Narcissa Black (X Amber Heard)
    -Molly Prewett (Weasley) (X Amy Adams)
    -Petunia Evans (X Kristen Stewart | X Shailene Woodley)


    CODICE
    <b>[color=black]Nick:[/color]</b>
    <b>[color=black]Personaggio richiesto:[/color]</b>
    <b>[color=black]Ruolata di prova:[/color]</b>


    Edited by Noda90 - 29/9/2013, 20:19
     
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  2. October *
     
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    Nick; October *
    Personaggio richiesto; Alice Bryce e utilizzerei il pv di Emily Browning perché la trovo Paciokosa (pessima battuta -.-)
    Ruolata di prova; -> Ci sono notti in cui mi è impossibile dormire, tanti sono i pensieri che si affollano nella mia mente, spingendo l'uno sull'altro, tanto che diventa persino difficile concentrarsi solo su uno di essi. La notte porta consiglio, ma anche paura e sconforto, cattivi presagi e solitudine, e al tempo stesso sogni e desideri. La notte è il momento più magico della giornata, quello che preferisco oltre ogni cosa, quello in cui mi sentivo davvero me stessa, come tutti in fondo. Questo perché tra le tenebre le persone riescono a destreggiarsi con facilità e pure a nascondersi, rivelando così la propria natura senza il timore di essere davvero visti. Per questo amo le discussioni notturne, perché riesco a vedere chi ho davvero davanti, anche se non fisicamente.
    Ci sono notti in cui non riesco a dormire, troppi pensieri, sogni e preoccupazioni, e allora cammino. Non importa se per i corridoi o per la foresta, se da sola o in compagnia, mi basta camminare per poter dar libero sfogo ai miei pensieri e a quelle folli idee, che se provassi anche solo a dire durante il giorno probabilmente verrei presa per pazza. Conosco molte persone ad Hogwarts e buona parte di questi sanno perfettamente che sono una sognatrice, molto spesso con la testa fra le nuvole e buffi pensieri in testa, in più col faccino che mi ritrovo pochi penserebbero che dietro vi si nascondono delle ombre, ma quando cala la notte persino la mente più candida può macchiarsi di nero.
    Ci sono notti in cui non riesco a dormire, proprio come questa, in cui mi spingo oltre le mura del castello, oltre il giardino e la foresta, giungendo così alle gelide e scure acque del lago, dove non vi è altro se non il silenzio. Quiete e serenità. Solo allora sento i pensieri e le paure evaporare via, come se non fossero mai esiste, ma so che prima o poi torneranno, perché lo fanno ogni notte. Lo fanno sempre. Tuttavia, fino a quando continuerò a sorridere ed ad affrontare la vita con grinta non potranno mai scalfirmi per davvero. Non credo che molti conoscano il lato oscuro della piccola Bryce e non credo di volerlo mostrare a qualcuno. So bene che tutti hanno le loro cicatrici e i proprio scheletri nell'armadio, ma so altrettanto bene che sono le paure e le incertezze a rendere debole una persona, cosa che non potevo assolutamente permettermi. In fondo ero pur sempre una Grifondoro e affrontavo la vita sempre e comunque con entusiasmo e grinta. Io ruggivo davanti alle avversità e azzannavo con foga qualsiasi ostacolo. Tuttavia, a volte, c'erano notti in cui non riuscivo a dormire, proprio come quella, notti in cui preferivo leccarmi le ferite da sola.
    Non sono perfetta, nessuno lo è. Sono fatta di luce e ombre, amore e odio, speranza e paura. Io sono una semplice strega, sono solo umana. Io sono Alice Bryce.

    Edited by October * - 3/9/2013, 21:15
     
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  3. ~SadBeautifulTragic
     
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    Per me è perfetto, assegnata. Puoi fare la scheda quando vuoi, entro una settimana. Molto brava a ruolare *w* magari prendo io Frank *__* Ci penso.
     
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  4. -Alive
     
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    Nick; -Alive
    Personaggio richiesto; Marlene McKinnon con pv Phoebe Tonkin :)
    Ruolata di prova;
    Ero riuscita finalmente a chiudere gli occhi. Fu soltanto dopo un paio d'ore passate a rigirarmi tra le morbide coperte di Hogwarts che mi addormentai. E sognai, questo di certo, ma non sempre cose felici. Passai una notte davvero orrenda, tra incubi e momenti in cui non riuscivo in nessun modo a riprendere sonno. Fu qualche tiepido raggio di sole a svegliarmi per l'ennesima volta e l'orologio segnava solamente le sei e mezzo. Un sospiro uscì lento dalle mie labbra quando all'improvviso sentii qualcosa piombare sui miei piedi. Sollevandomi sui gomiti, scostai un ciuffo ribelle che cominciava a tormentare il mio naso. Incrociai lo sguardo felino di Tanika, la mia gatta grigia e immediatamente un lungo miagolio interruppe il silenzio della stanza. La scacciai dal letto, sperando di zittirla e rimettermi così a dormire, ma dopo solo qualche secondo me la ritrovai sul cuscino. Mordicchiandomi leggermente il naso mi svegliò del tutto. Tanto vale alzarsi... Pensai mentre sentivo i piedi nudi toccare il pavimento freddo di quella stanza interamente rossa-oro. Un brivido mi attraversò la schiena e non fece altro se non riportare alla mente quel che era successo il giorno precedente. Quegli stupidi Serpeverde e i loro scherzi meschini; prima o poi avrebbero provocato qualcosa di serio e io non desideravo altro se non essere estremamente lontana quando sarebbe successo. Arrivai in bagno e mi concessi una lunga e calda doccia, in modo da dimenticare il freddo che avevo patito il giorno precedente. Qualche malefica serpe aveva ben pensato di bagnarmi e lasciarmi poi al freddo del lago nero in pieno inverno. Si, perché ovviamente il tempo aveva deciso di peggiorare ulteriormente la situazione: dopo qualche minuto dall'incidente soffice neve aveva cominciato a scendere su tutta Hogwarts coprendo in poco tempo i cortili e persino l'intera foresta proibita.
    Certo, tutto appariva così innocente dipinto di quel bianco puro e quasi luminoso, ma io lo sapevo che sotto quel manto candido niente era più così semplice. Da qualche mese ormai qualcosa di malvagio aleggiava nell'aria, ma di questo si erano accorti tutti.
    Lasciai che i vapori della doccia mi distraessero da quei pensieri, perché non volevo continuare a preoccuparmi per i miei genitori, per mia sorella, per tutti e tutto. Ero troppo giovane, lo eravamo tutti per affrontare quell'orda di violenze ingiustificate. Mi massaggia il collo con la mano e, seduta sul mobile della biancheria, ripensai alla lettera che mia madre mi aveva scritto qualche giorno prima Papà sta bene, ricordatelo. Mi ripetei quella frase più volte, perché anche se mio padre era stato attaccato adesso stava meglio.
    Mi rivestii indossando la divisa di Grifondoro; era estremamente morbida sulla pelle e calda abbastanza da sostituire la mia piccola copertina verde pistacchio. Si, quella che usavo sin da piccola quando avevo bisogno d'affetto e di un po' di calore. Lanciai uno sguardo alle sagome nei vari letti; stavano tutte ancora dormendo, ma era normale. In fondo era normale: sabato mattina, giorno di riposo, quale studente usciva dal letto alle sei e mezzo?
    Con calma richiusi la porta della mia stanza e mi incamminai verso la stanza delle necessità; lo facevo sempre quando sentivo di dovermi calmare, distrarmi e in quel caso la camera si presentava quasi fosse quella di una bimba. Giochi, peluche e cose simili ovunque: dispersi sul tappeto e sulle lenzuola del letto a baldacchino.
    Hogwarts sa sempre come aiutarti. Me lo aveva assicurato mia madre, prima che io partissi il primo anno. Erano già passati sei anni dall'arrivo della lettera che mi aveva quasi cambiato la vita. Mamma ha sempre avuto ragione su qualsiasi cosa, a quanto pareva anche sulla scuola. Arrivai davanti all'ampio muro dove spesso si apriva la grande porta in legno lavorato e aspettai. Uno, due, cinque e dieci minuti. Niente, nessun cambiamento.
    Aspettai ancora, ma alla fine niente avvenne; nessuna porta si aprì quel mattino per me. Forse il solo pensare a quanto ero fortunata a frequentare questa scuola aveva rilassata ogni nervo teso del mio corpo; me ne resi conto soltanto quando qualche ora dopo mi incamminai con le mie amiche verso Hogsmeade. Sorrisi quel giorno, molto più di quanto non facevo di solito e finalmente tornai ad essere la solare Marlene che venne smistata tra i grifondoro sei anni prima.

    Non è il massimo, mi scuso >.<
     
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  5. ~SadBeautifulTragic
     
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    Per me va benissimo, sei molto brava, assegnata. Fai la scheda appena puoi *_* benvenuta. <3
     
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  6. Ayuna
     
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    Nick; Ayuna
    Personaggio richiesto; Lily Evans con pv Karen Gillan
    Ruolata di prova;
    Stava camminando, eppure non se ne rendeva conto. Vedeva il paesaggio che si muoveva accanto a lei, sentiva lo scricchiolio dei suoi passi nel buio, eppure non sentiva nulla. Era come se a camminare non fosse lei, come se la sua anima fosse solo una spettatrice di ciò che faceva il suo corpo senza entrarvi in contatto. Dove diavolo si trovava? Se si guardava intorno Lily vedeva solo alberi. I tronchi erano illuminati dalla pllida luce lunare, eppure le apparivano neri e sinistri. I loro rami si tendevano verso di lei come centinaia di mani pronte a ghermirla. Il terreno era coperto di aghi di pino che attutivano appena i suoi passi lenti e l'aria profumava di resina e di umidità. Una leggera nebbiolina aleggiava in lontananza spezzando appena con il suo pallore l'oscurità del buio che impregnava ogni cosa. Lily rabbrividì. C'era un solo luogo così tetro e sinistro vicino al castello, la Foresta Proibita. Che ci faceva nella Foresta Proibita? Come ci era arrivata? Quando? Con chi? Quel posto non le era mai piaciuto. Lily non si sarebbe mai potuta definire una vigliacca, era una che affrontava sempre la paura, eppure in quel luogo, in quel momento, aveva una gran paura e voglia di scappare. All'improvviso qualcosa si mosse nell'ombra. Lily voltò gli occhi all'istante. Qualcosa si mosse di nuovo. Era un'ombra, ma non una qualsiasi, era di un nero profondo, pulsante, sinistro, molto più scuro del restante buio che la circondava. L'ombra si mosse, due occhi rossi come carboni ardenti la fissarono, Lily urlò dalla paura....

    E si svegliò di scatto. I suoi occhi verde smeraldo si guardarono in torno cercando di mettere a fuoco quello che la circondava. Le ci vollero diversi minuti per riuscire a capire che si trovava nel suo letto, nel dormitorio dei Grifondoro, e che quello era stato solo uno stupido sogno. Lily scosse i lunghi e lisci capelli rossi cercando di darsi una svegliata, ma era ancora intontita per il brutto modo in cui si era svegliata. Sbadigliò un paio di volte e si stropicciò gli occhi. Doveva smetterla di studiare Difesa Contro le Arti Oscure prima di andare a dormire, finiva che sognava strane creature. NOn era mai stata una fifona né una che si spavenata facilmente al sentir parlare di Vampiri e Lupi Mannari, ma era dotata di una fervida immaginazione che tendeva a rielaborare tutte le informazioni trasformandole in incubi come quello. La creatura che aveva sognato non aveva una forma precisa, era solo un'ombra terrorizzante. Lily lanciò un'occhiata di disappunto al libro studiato la sera prima, come fosse colpa sua se aveva fatto quel brutto sogno. Adorava le materie di Hogwarts, adorava il semplice fatto di essere una strega. Ogni materia che studiava la affascinava, era sempre stata una ragazza curiosa. Eppure, se doveva scegliere, le sue preferenze cadevano sempre su Pozioni e Incantesimi. Difesa Contro le Arti oscure era una di quelle materie che amava tanto James, lui che faceva sempre lo sbruffone dicendo quanto avrebbe adorato fare un duello magico o sconfiggere una pericolosa creatura. Il solito esibizionista, lui e Sirius erano inguaribili. Sorridendo appena al ricordo degli amici, Lily scacciò il pensiero di quel sogno assurdo e decise di alzarsi. Il sole filtrava dalle finestre del dormitorio, colorando d'oro i tendaggi rossi dei letti. Rosso e oro, i colori dei Grifondoro. Lily raggiunse la finestra e la aprì, permettendo ad un fresco venticello di spettinarle i lunghi capelli rossi che brillavano come fuoco al sole mattutino. Per lei era sempre emozionante guardare il parco di Hogwarts dall'alto della torre, era sempre emozionante come la prima volta. Sembrava passato un secolo dal suo primo anno, quando era stata in quel dormitorio la prima volta. Ricordava bene quanto era emozionata ed eccitata da tutte quelle novità. Per una strega nata babbana come lei, ogni cosa era una nuova scoperta, una nuova avventura. Lily aveva sempre amato le avventure e le novità, pensava dessero un tocco di pepe alla vita. Ma scoprire di essere una strega era stato il massimo, la svolta nella vita che capita solo nei sogni. Sogni che per lei si erano avverati. Lasciò che il vento le accarezzasse il viso mentre lasciava che il suo sguardo vagasse per il parco. Il Lago Nero quella mattina brillava al sole come coperto di diamanti e il riflesso accecò la rossa che si schermò gli cchi con la mano. Rimase a contemplare lo spettacolo per un po', poi fionalmente decise che era ora di vestirsi. Ma prima una bella doccia. Era rilassante, Lily amava riflettere sotto la doccia pensando alle cose più diverse. Quella mattina, chissà per quale motivo, le venne in mente la sua famiglia. Per quanto amasse Hogwarts, un po' sentiva la nostalgia della sua famiglia, dei genitori, e forse persino della sorella.
    Questa è una mattinata strana... Brutti sogni e nostalgia, iniziamo male la giornata signorina Evans.... pensò mentre si lavava i capelli.
    La doccia comunque servì al suo scopo, ovvero rilassarla. Fu come se con l'acqua fosse scivolata via anche la tensione che il sogno le aveva lasciato. Decisamente di miglior umore, Lily uscì dalla doccia e andò a prendere la divisa che infilò in fretta. Non si asciugò i capelli, aveva voglia di sentire il fresco vento asciugarglieli pian piano.
    E ora una bella colazione! Niente di meglio per scacciare le ansie da brutti di sogni! I dolci aiutano sempre l'umore! pensò con un sorrisetto divertito.
     
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  7. ~SadBeautifulTragic
     
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    Perfetta, assegnata :) fai pure la scheda! :)
     
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    https://i.imgur.com/bDHmTd8.gif
    ★★★★★★

    Group
    Hufflepuff Student
    Posts
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    Location
    Heidi è mia vicina di casa

    Status
    Waiting!
    Nick; Nymeria;
    Personaggio richiesto; Dorcas Meadowes PV Jennifer Lawrence
    Ruolata di prova;

    Un esile corpo appoggiato ad un albero , come uno schiena contro una schiena . Ecco come appariva in quel momento Dorcas, un esile e piccolo corpo appoggiato a un maestoso albero di quercia rossa , proprio come la sua bacchetta ; Olivaner le aveva detto che quella bacchetta era nota per aver dei proprietari con ottimi riflessi , die proprietari con un tocco leggero ma sveglio che era capace di incantesimi distintivi, si ricordava che dopo quelle parole la sua timidezza le aveva impedito di proferire parola per un bel po’ e il negoziante sembrava divertito da ciò . Sorrisi un po’ malinconica pensando a quei tempi finché I miei capelli biondi e mossi si mossero un secondo con il vento e io fui costretta per un secondo a togliere l occhio dal interessante libro che stavo leggendo per vedere i mie capelli danzare insieme al vento. Non sapevo se essere arrabbiata o semplicemente essere indifferente alla cosa , da una parte sapevo che mia madre mi avrebbe ucciso se avessi avuto anche un solo capello fuori posto , lei che era sempre perfetta senza una qualsiasi cosa fuori posto una maniaca del ordine si era trovata con la sua unica figli che era una scavezza collo e per un puro sangue , ma soprattutto per una Meadowes l’ idea era inconcepibile come l essere una tassa, eppure essere tassa le piaceva , non era una casata pretenziosa e grazie a ciò lei riusciva a dare il meglio di se , riusciva a esprimere tutto il suo potenziale se non era in costante pressione come la tenevano i suoi genitori . Dorcas alzò le esili spalle dove ora i capelli colore del oro colato si stavano appoggiando di nuovo ubbidienti decidendo di non pensarci più l importante era stare bene , e lei li stava veramente bene . La giovane ragazza storse un po’ il naso lei adorava il vento , le piaceva così tanto , come quando mi trasformava in ippogrifo e volavo sul castello sentendo nelle mie piume l aria . Feci un sorriso a nessuno in particolare cambiando posizione. Mi piacevano quei giorni al castello ,con il sole capriccioso che non ti faceva sentire caldo e con quel arietta che amava quasi più di se stessa o della fotografia, già la fotografia d’ istinto controllai che la macchina fotografica fosse al suo posto proprio al mio fianco dove in effetti era , li fedele e immobile come una vecchia amica , perché in fondo tutto è un po’ più interessante dietro una lente spessa .
     
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  9. ~SadBeautifulTragic
     
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    Ero sicurissima che avresti preso Dorcas *w* che per me resterà sempre il primo amore di Rem.
    Fai pure la scheda!
     
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  10. Noda90
     
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    Nick;Noda90
    Personaggio richiesto; James Potter
    Ruolata di prova;
    Vivere a Hogwarts era una vera e propria pacchia. Per uno come James poi, abituato a divertirsi 24 ore su 24, risultava ancora più facile. La sua continua riluttanza a seguire le regole della scuola aveva fatto si che l'ego del Grifondoro fosse aumentato così tanto da farlo credere invincibile.

    Peccato che quella mattina stava scontando una punizione.

    La notte scorsa, lui e il suo migliore amico Sirus, erano usciti di nascosto in direzioni dell cucine. Rubare cibo era una delle cose gli riuscivano meglio. Non che fosse poi così difficile, gli elfi domestici che lavoravano al castello erano fin troppo contenti delle loro visite. Riuscire ad andarsene senza riempirsi le tasche di pietanze, quello era impossibile.
    Il motivo di quella malefatta era una soltanto: fare Festa. Tra pochi giorni sarebbe iniziata la stagione di Quidditch e come gli anni passati, i Grifondoro erano sicuri di vincere. Tanto valeva festeggiare fin da subito. La sfortuna volle che la Professoressa McGranitt si trovasse nei paraggi dei sotterranei quando i due uscirono felici e stracolmi di cibo, dalle cucine. Mentre Sirius si trovava sotto il mantello dell'invisibilità dell'amico, quest'ultimo non fu così fortunato.
    Purtroppo con l'insegnate di Trasfigurazione non c'era scusa che tenesse. La casata rossa e oro perse 25 punti quella notte e Potter si beccò una punizione di due settimane.
    Ed era per questo che il giovane ragazzo si trovava a pulire i vasi da notte dell'infermeria senza la magia.
    " Neanche fossi un babbano" pensò lui sconfortato dalla situazione.

    Doveva evadere da quel posto, ma come? L'infermiera del castello si aggirava minacciosa da quelle parti, continuando a guardare il Grifo in maniera cattiva, quasi maniacale. Come se tra un momento all'altro potesse succedere qualcosa di grave.

    " Forse ci sono" un idea era venuta in mente al mago, pronto a tutto per riacquistare la libertà. Passando vicino ad un comodino, fece cadere una fiala contenete un liquido dal colore scuro, fosse una medicina.
    < Oh mi dispiace> incominciò lui con falsa innocenza < Non l'ho fatto apposta.> Ora toccava che il pesce abboccasse all'amo.
    < Sapevo che sarebbe successo! Vattene da qui e non tornare!> la donna era furiosa, mentre James era felice.

    C'è l'aveva fatta.
    Era libero.
    Almeno finché la prof non veniva a conoscenza dell'inganno.
     
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  11. -Alive
     
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    Non sono l'admin giusta, ma penso che vada bene la role e mi assumo la colpa se poi la founder non è del mio stesso parere u.u Crea la scheda!
     
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  12. «Eleventh•
     
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    Nick; «Eleventh•
    Personaggio richiesto; Remus Lupin.
    Ruolata di prova; Ora che i malandrini erano tutti insieme, anche la luna piena era andata meglio: era stata meno pesante di quella dello scorso mese, quando James, Sirius e Peter non mi avevano potuto assistere sotto forma animale, in quanto erano in vacanza, ma ora che c'erano mi sentivo bene, al protetto e al sicuro.
    I miei amici erano la mia forza.
    Li guardai: Sirus cercava di studiare, anche se era evidente che non ci riusciva, James stava infastidendo Sirius e Peter... Peter osservava incantato i suoi amici più forti di lui che ridevano e scherzavano fra di loro.
    Certe volte, quand'ero immalinconito mi chiedevo perchè seguivo James e Sirius se loro non mi usavano solo per fare i compiti, ma poi pensavo a quello che facevano per me ogni luna piena, e allora mi scrollavo di dosso la malinconia e ritornavo a essere il Remus Lupin gentile che tutti conoscevano.
    <<uffa basta studiare!>> Sirius buttò il libro a terra guardandolo con profondo disgusto. Io ridacchiai mentre lo osservavo rimettersi in piedi e fissare il prato di Hogwarts alla ricerca di qualcosa, o meglio qualcuno come scoprii con mio grande orrore in seguito.
    Sirius si eresse bello e fiero e con la bacchetta alla mano guardò disgustato Severus Piton che passava di lì con il naso adunco immerso nei libri di testo.
    <<allora chi è che mi vuol vedere togliere le mutande a Mocciosus?>> Domandò Sirius con un ghigno sul volto mentre la folla si riuniva per vedere l'ennesima lite fra Severus e Sirius e io non feci niente per paura di perdere i miei migliori amici.

    Ho voluto descrivere un passo importante nella vita di Remus. Spero di essere andata bene <3
     
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  13. ~SadBeautifulTragic
     
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    Bene tutte e due (: fate le schede!
     
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  14. Nephilim95
     
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    Nick: Nephilim95
    Personaggio richiesto: Pg Originale Kenzi Dragunov PV Ksenia Solo
    Ruolata di prova:
    Era il primo di settembre, l'estate era finita e una giovane ragazza dai capelli corvini si aggirava pensosa per la stazione dei treni di King's Cross. Alcune persone la guardavano un po' storto, forse per il grosso gatto nero seduto sul suo carrello o forse per la serie di orecchini d'argento che risaltavano tra i suoi capelli neri. Lei non ci fece caso, o è meglio dire che proprio non voleva saperne di nessuno, impegnata come era ad ignorare le parole di una signora dai capelli biondi che la seguiva pochi passi dietro di lei.
    Kenzi si fermò per qualche secondo a guardare il grosso orologio appeso poco più in alto " sono le dieci e mezza... Manca ancora mezz'ora" pensò sconsolata lanciando un occhiata alla madre che ora l'aveva sorpassata.
    La signora Dragunov si stava lamentando ancora una volta del fatto che la figlia non fosse come lei, perché non bastava che avesse ereditato quei disgustosi capelli scuri, ma era pure stata smistata tra i corvonero e mai nella loro famiglia di purosangue si era vista una cosa del genere. Citando le parole della madre 'loro dovevano essere categoricamente serpeverde, è un disonore non esserlo', Kenzi aveva sentito queste parole per tutta l'estate e pure per l'anno precedente e per quelli prima ancora, ma non le importava perché era stata una sua scelta entrare nei corvi.
    Per sua fortuna la predica fu interrotta dall'improvvisa scomparsa della madre, infatti era appena passata attraverso la barriera che separava il binario 9 dal 10 e così fece la ragazza.
    In una frazione di secondo si ritrovò di fronte ad uno scintillante treno nero e rosso, su cui spiccavano in oro le parole 'Hogwarts Express'. Alzando lo sguardo la corva poté scorgere tra il fumo del treno il cartello del binario 9 e 3/4.
    Un sorriso le increspò le labbra, finalmente poteva tornare nell'unico luogo che poteva chiamare casa.

    Edited by Nephilim95 - 4/10/2013, 23:37
     
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  15. Noda90
     
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    Non so se sono la persona adatta, ma essendo un Mod. Globalem per è un si. Accettata. Puoi postare la scheda
     
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14 replies since 3/9/2013, 12:49   1137 views
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